Il turismo genealogico, i cui sinonimi sono turismo delle radici e turismo degli antenati, è una nicchia del turismo culturale.[1] Può essere definito come «il complesso delle attività e delle organizzazioni relative a viaggi e soggiorni compiuti per ricercare l’origine, la discendenza e le tracce di famiglie e di stirpi, e per indagare i possibili legami di parentela, di affinità e di attinenza fra il turista, e altre persone, cose e territori».[2]